Festa de L’Unità

Festa de l’Unità

Il radicamento del Partito Comunista Italiano nelle provincie emiliane è sempre stato profondo. Sembra quasi che alcuni valori e un certo modo di stare insieme qui non siano più una questione di fede politica, ma si siano radicati nella gente divenendo un fattore culturale. E’ cercando questo confine tra la morte di un’ideologia e il suo persistere nella società che mi sono avventurato in un viaggio ironico e malinconico attraverso le ultime Feste de l’Unità con le bandiere rosse, attraverso le sedi del “Partito” e le Case del Popolo della periferia emiliana. Luoghi dove il tempo sembra essersi fermato e Berlinguer potrebbe ancora spuntare da un momento all’altro in una cucina, tenuti in piedi da solide signore di campagna e pensionati ormai centenari. Luoghi dove la politica si è trasformata in tradizione. Probabilmente in futuro nessuno sostituirà le signore dietro ai fornelli, preferendo ricorrere ad un catering. E’ un mondo che sembra sull’orlo della scomparsa, che appare, però, immutabile ed eterno.